Musicista • Produttore
Matteo Tambussi è un musicista, compositore e produttore italiano attivo sulla scena indipendente europea dal 2001. Originario di Torino, ha iniziato la sua carriera con le band rock Baroque e Eskinzo, esibendosi come opening act per artisti del calibro di Nick Cave, Primal Scream, Boy George, Blonde Redhead, Africa Unite, Ministri, Mando Diao, Statuto e Stato Sociale.
Nel 2013 si è trasferito a Berlino, dove ha intrapreso un percorso solista che unisce songwriting, glam-rock, blues, elettronica sperimentale e influenze lo-fi. Il suo EP Spiritual Slang (2014) è stato incluso nella playlist "Music Vitamins" di Gilles Peterson su BBC Radio 6. Tra le sue produzioni più significative figurano "Prince Tortuggi", la compilation "Alphaville Homestudio Recordings #1" e l'album "Žilina" (2017), nato da una residenza artistica in Slovacchia. Matteo si è esibito dal vivo in tutta Europa, negli Stati Uniti, in Colombia e in Turchia; la sua musica è stata trasmessa su numerose emittenti radiofoniche internazionali e ha collaborato con artisti e compositori di rilievo come Rachel Sermanni e Zeynep Gedizlioğlu.
Nel 2022 ha pubblicato l'EP Items of Bliss con il produttore Anything Pointless, esplorando temi come l'alienazione digitale. La sua discografia recente include gli album "Dov3 ha1 m3ss0 1l DOlOre3" e "Musica Marziale" (2024), co-prodotto con Livio Magnini (Bluvertigo, Bloody Beetroots, JetLag).
Matteo Tambussi è uno dei pionieri italiani nell'uso della blockchain in ambito musicale, esplorando la tokenizzazione delle royalty e nuovi modelli di distribuzione e proprietà collettiva della musica.
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